Baby Boomers, Millennials o anche Generazione X: ciascuna di esse è caratterizzata da unicità e diversità che si rispecchiano anche negli arredi delle case. Ma come si sono trasformate quest'ultime con le nuove generazioni? Unisciti a noi per scoprire la cosiddetta Generazione Z, o Gen Z, nata tra il 1996 e il 2009.
Le persone nate in questi anni sono cresciute con la tecnologia, i social media e internet già in tasca, lasciandosi influenzare non solo sui propri valori e interessi, ma anche sull'arredamento. Si tende verso il massimalismo che consente l'espressione personale e promuove la sostenibilità. Ne vuoi sapere di più? Continua a leggere.
Gli spazi interni della Generazione Z sono pieni di stimoli visivi e massimalismo.
Mentre la Generazione Y enfatizzava il minimalismo, la Generazione Z va nella direzione opposta. La parola d'ordine è infatti massimalismo. Come suggerisce il nome, il massimalismo consiste nel massimizzare tutto, dalle tinte alle texture, dai materiali alle forme. Nell'interior design, si manifesta come espressione di uno spazio iperpersonale e ricco di stimoli visivi.
La Generazione Z arreda le proprie case con l'idea che le cose belle non sono mai troppe, che si tratti di piante, quadri o altri tipi di arte così gli ospiti non sapranno più dove guardare. È evidente l'ispirazione agli anni '70: si notano infatti lampade e divani arrotondati, grandi motivi a quadri, mobili in plastica di alta qualità, ma anche decorazioni e accessori pop art.
La giocosità è imprescindibile negli interni della Generazione Z.
In ogni stanza si trova la firma personale e unica di chi ci abita.
L'ispirazione è quella degli anni '70.
La generazione Z trova ispirazione negli anni '70 e nelle sue forme arrotondate.
La sperimentazione di colori, decorazioni e stili diversi è la regola base.
Predominano colori come il blu, il verde, l'arancione o il giallo.
Gli ambienti nelle case della Generazione Z abbondano di decorazioni stravaganti.
Tutto è curato nei minimi dettagli, compresi i tessuti...
Ma anche la mise en place.
Il mix di colori, motivi e stili si riflette in tutta la casa.
Non troverai mai un bagno in stile scandi.
Ogni angolo della casa della Generazione Z racconta una storia.
Nelle stanze puoi trovare oggetti d'arte, dipinti e oggetti personali mescolati tra loro.
Il bagno di colore giallo ha un aspetto energico, ma anche molto fantasioso.
E se non ti sorprendono i colori, lo farà la forma del divano o il tipo di plaid, ad esempio a forma di conchiglia.
La Gen Z non esita a investire in mobili di qualità o a sistemarne uno vecchio per proteggere l'ambiente.
Le loro case possono essere descritte come particolari ed eclettiche. Trovarne due identiche è impossibile.
Nella scelta degli arredi, pensano a tutto, anche a quale lampada abbinare a comodino e letto.